sabato 23 ottobre 2010

focaccine: facili, veloci e buone buone, senza accendere il forno!

Premesso che sono una che ama le cose e i cibi in particolare, facili veloci ed economi,
porto alla vostra attenzione queste focaccine, la cui caratteristica è di essere cotta in maniera alternativa al forno.
Io non ho inventato nulla, su internet c'è già tutto, tranne forse la cottura nel tostapane :-)

Focaccina n° 1
prendere una pallina di pasta livitata e spianarla un pochino, o con le mani o con un matterello

Prendere o una padella antiaderente o meglio ancora per chi lo ha un "testo", ungerlo leggermente, scaldarlo un pochino e metterci le focaccine e mettere la fiamma al massimo.


girarle, per farle cuocere dall'altro lato, ci mettono pochissimo


queste le ho tagliate a metà e farcite.

Focaccina n° 2
Prendere una pallina d'impasto e spianarla


cuocerla in padella, che è meglio ungere un pochino e riscaldarla prima dell'uso

girarla e mangiarla :-)

e adesso la
Focaccina n.3
prendere la solita pallina di pasta lievitata, darle questa forma

Preriscaldare il tostapane per qualche minuto e metterci la focaccina

- ha cotto in 15/ 20 minuti
eccola bella bella


pronta per essere farcita

Secondo me questo metodo va bene per chi ha un tostapane grande,
o per cucere le crescentine che devo provare :-)

p.s.
per chi volesse farsi l'impasto:

Ingredienti :
gr. 300 farina
gr  150 acqua
gr 3 lievito liofilizzato
un cucchiaio di olio
un cucchiaino di sale
un pizzico di zucchero
Impastare
- per chi ha il bimbi inserire acqua lievito zucchero e far girare 30 sec.
 aggiungere olio,farina e sale, far andare 30 sec. vel 5, poi 2 spiga
- per chi non ha bimbi : mettere l'acqua in un ciottola capiente, l'olio, il lievito e mescolare con una forchetta,
aggiungere la farina e sopra il sale, e continuare a mescolare finche gli ingedienti non si sono amalgamati e si può formare una palla.
A questo punto chi la sa lavorare, la lavora, chi non lo sa fare , prende la palla e la sbatte al tavolo per un pò
:-), non sto scherzando!
Mettere in una ciottola chiusa a livitare, circa due ore

domenica 17 ottobre 2010

ecodosi per lavatrice





In mancanza della pallina, che veniva fornita dai produttori dei detersivi per lavatrice, si può ugualmente mettere il detersivo direttamente in lavatrice,
usando un semplice bicchichiere di plastica, che non danneggia la biancheria e non viene danneggiato.

lunedì 11 ottobre 2010

Demian



E' noto che se ti poni domande le risposte arrivano....
in un modo o nell'altro.
In questi giorni ho riletto Hesse
non so da quanti anni non lo rileggevo....
e li ho trovato
emozioni
moti dell'animo
la mia vita.
In Demian
le risposte
Risposte non chiare razionali
risposte intuitive che devo decodificare
ma è come se avessi bevuto dopo una lunga sete.
Capisco, ora che la comprensione è al di là della razionalità,
della ragione
Capisco perchè si parla di esoterismo
e chi sa qualcosa non può parlarne....
ora capisco.

domenica 10 ottobre 2010

Gli uomini, le donne, i mostri, le mostre, la guerra, l'amore...


Questa riflessione voglio scriverla prima di dormire per non dimenticarla.
Tempo fa in un libro che è sempre in giro e poco sulla mia mensola...
c'era un concetto di questo tipo per spiegare la realtà:
Se guardiamo una parete bianca, possiamo non scorgere nulla.....
ma se ci disegniamo un albero, un uomo o qualsiasi cosa..... essi appariranno sulla parete.
Probabilmente erano già sulla parete.
Forse nel nulla c'è tutto e appare solo quando noi ci concentriamo su quella cosa.
Ammetto che non capisco la realtà nel quale vivo.
C'è un sacco di fracasso e sono portata a dare poco ascolto a chi urla, ma qualcosa alla fine entra anche nelle mie orecchie e mi fa pensare.....
In questi giorno sono capitati fatti dolorosi che mi hanno profondamente toccata e portata ancora di più alla riflessione.
Però......
L'uomo dall'età della pietra è cambiato, ma ha dentro di se ancora tutti gli istinti primordiali, che la nostra civiltà ha solo sopito.....
In quello che vediamo non c'è nulla di nuovo....
La guerra, gli istinti aggressivo-sessuali, la violenza sulle donne, sui bambini...
la corruzione della politica...
è la storia dell'umanità.
Quello che è cambiato è la percezione.
Molta gente si chiede : come siamo diventati.... come abbiamo fatto a ridurci così..,
ma non guarda indietro nella storia dell'uomo.
L'unica differenza è che quello che prima era normale adesso è non accettato.
Non è l'umanità che è diventata è la percezione che è cambiata, sono i valori cambiati.....
La guerra, non lo so se è giusta o sbagliata....... ma è nel DNA dell'uomo, ha consentito a noi di esistere.....
e forse anche tutto il resto.
Perchè ci facciamo così del male.

sabato 9 ottobre 2010

A.A.A. cercasi


A.A.A. cercasi
persona o anche animale (quest'ultimo in grado di comunicare)
che si ponga quesiti sulla vita.
Sento il bisogno
di una persona con cui ragionare di economia politica religione famiglia ed altro,
con idee uguali e diverse dalle mie
senza che per questo di debba cadere nel berlusconismo o nell'antiberlusconismo, nel cattolicesimo o nell'anticattolicismo, nell'americanismo o nell'antiamericanismo.
Che abbia la passione per la storia, la geografia, la letteratura, filosofia e matematica e anche di esoterismo.
Astenersi perditempo, sinistroidi, fascistoidi e soggetti convinti di avere la verità in tasca.
Mi piacerebbe ragionare del perchè dal punto di vista storico ci troviamo in questa fase politica.
Perchè ..... perchè...... tanti perchè che mi piacerebbe analizzare...

lunedì 4 ottobre 2010

Dolore



Questo fine settimana sono rientrata in paese, per la cresima di mio nipote.


Malgrado il piacere di ritrovarmi con i familiari avevo come una specie di malinconia, come una scontentezza.


Mi sembrava di non avere voglia di affrontare il tutto, anche se non riuscivo a definire cosa realmente non volessi affrontare.


A pensarci bene non avevo proprio voglia di andare in paese.


A posteriori sto cercando di analizzare questa sensazione di malcontento, che ha fatto si, con una serie di scuse, a volte valide, a volte un po meno, che questa estate non andassi per nulla in paese.


Oggi che sono andata e rientrata forse e dico forse capisco.


Problema:


All'inizio della primavera di quest'anno, in paese c'è stata la "sparizione" di una persona che conosco da sempre.


La persona in questione, non è mia amica, ma un conoscente di paese, che ha sempre avuto con i miei familiari rapporti di lavoro.


Quando ero ragazzina, lo conoscevo meglio perchè capitava spesso che parlassimo, e si divertiva a fare delle "avances" giocose, poi il tempo le vite diverse .... quando ci si vedeva giusto un saluto.


Su di lui negli anni molto è stato detto, tanto più adesso che è scomparso.


Alcuni pensano che sia stato ammazzato, e in giro si vocifera anche sugli ipotetici assassini.


Io ho pensato spesso a questa vicenda e chiedo spesso della moglie, ho tanto dispiacere per lei; pur avendo intrattenuto con lei solo rapporti formali.


Sento quasi che nel mio paese sia scesa una cappa di "malvagità" allo stato puro, e, questo non sapere nulla mi tormenta.


Il ricevimento per la cresima di mio nipote è stato fatto nei locali dei familiari della persona scomparsa.


Altra situazione che mi tocca, è che al ricevimento sono presenti tutti i miei cugini, con i quali siamo molto legati, con i rispettivi coniugi.


Ma anche qui è collegato un tragico fatto di cronaca di qualche anno fa:


la sorella del marito di mia cugina fu massacrata barbaramente mente faceva il sevizio di guardia medica.


Quando iniziai a scrivere i post sul bene e sul male, devo ammettere che una parte delle mie riflessioni sono partite da questi due fatti.


Leggerli o vederli sui film non è la stessa cosa che esserne testimone, che vedere il tormento nelle vite di chi rimane.


E poi, è quasi che incidano sul tuo dna, e non riesci a metterli definitivamente da parte, qualche spiegazione la vuoi trovare.


Sono andata al ricevimento, ho avuto un lungo colloquio con la moglie dello scomparso.


Pur nel passato essendoci sempre scambiate solo saluti di circostanza, ieri tra noi ,

è stato come un fiume in piena che ha trasferito da lei a me un mare di emozioni e di Pathos.


Lei mie ha chiesto di pregare, e io le ho promesso che lo farò, e lo scrivo qui.


farò tutti i giorni una preghiera per il rientro dello "scomparso" a casa, da lei e da i suoi figli.


una preghiera per lei, perchè abbia la forza per andare avanti.


una preghiera per i miei parenti, che credevo forti e ho trovato fragili nel ricordo.